Introduzione

Ciao e benvenuto in questo mio nuovo articolo.

L’argomento di cui ti scriverò è “WhatsApp Marketing Automation”, una soluzione che da un po’ di tempo sto inserendo nella strategia marketing di alcune aziende che seguo, con ottimi risultati.

Molti di voi probabilmente già utilizzano da tempo l’applicazione Whatsapp Business, di proprietà Meta™, per inviare promozioni in modo manuale, proprio come si fa con Whatsapp.

Devi sapere che ci sono dei tool a nostra disposizione (nel mercato digitale), che permettono di fare molto più che inviare un semplice messaggio.

Per esempio Spoki, che noi utilizziamo con successo per i nostri clienti, permette di rendere l’ambiente Whatsapp molto interattivo.

Ma come sempre, bando alle ciance ed entriamo nel vivo dell’articolo.

Cos’è il WhatsApp Marketing Automation

Come dicevo prima Whatsapp è molto più di una semplice app di messaggistica e attraverso le api messe a disposizione può diventare davvero un’ottima arma per il tuo business.

Come tutti gli strumenti che utilizziamo per fare marketing dobbiamo essere consapevoli però che whatsapp è appunto soltanto uno strumento al nostro servizio che va utilizzato al meglio.

Grazie all’evoluzione degli smartphone che sono sempre più connessi tra loro Whatsapp ha creato una fetta di pubblico niente male.

Vediamo un po’ di numeri e statistiche.

Whatsapp conta oltre 2 miliardi di persone attive sulla piattaforma e ha aggiunto 1 miliardo di nuovi utenti in soli 4 anni (dal 2016 al 2020).

È tra le app di messaggistica più popolari al Mondo.

Ogni giorno vengono inviati 100 miliardi di messaggi.

Dal 2018 il numero di messaggi whatsapp è aumentato del del 53,84%.

Secondo Hotsuite, l’utente medio trascorre su whatsapp 19,4 ore al mese ovvero 38 minuti al giorno.

In Italia 35.5 milioni di persone utilizzano l’app.

WhatsApp Marketing Automation come funziona?

Per iniziare con la tua strategia di Whatsapp marketing devi avere un numero Whatsapp business; puoi scaricare l’app ufficiale e iniziare ad usarla.

Il secondo passaggio è quello di utilizzare il tuo numero business da agganciare ad una delle piattaforme che ti consentiranno di poter creare delle automazioni interattive con i tuoi messaggi, es. spoki, manychat ecc…

In questo articolo vedremo come funziona Spoki una piattaforma nuova sul mercato che ci sta dando molte soddisfazioni con alcuni clienti.

Scopriamo le funzioni di Whatsapp business

L’applicazione Whatsapp for business è stata progettata per le piccole e medie imprese e ha delle funzioni molto utili per comunicare con i clienti.

  • Puoi creare un business profile dettagliato, cioè inserire tutti i dati della tua azienda, orari di lavoro, sito web ecc…
  • Puoi creare un messaggio di benvenuto automatico
  • Puoi creare delle domande e delle risposte che puoi registrare in modo da poter rispondere alle richieste di supporto dei clienti
  • Puoi controllare le statistiche di apertura dei messaggi e non solo
  • Puoi utilizzare i tag per organizzare le discussioni

WhatsApp Marketing Automation

Come le aziende local possono sfruttare il Whatsapp marketing automation

Se ci pensi il Whatsapp marketing è una forma di lead generation, infatti in piena pandemia le attività che sono state lungimiranti hanno iniziato a prendere ordini tramite Whatsapp per acquisire i contatti di un numero sempre maggiore di utenti.

Ti faccio un esempio: tutti noi in piena pandemia abbiamo fatto ordini in delivery della pizza.

Una delle più famose pizzerie della mia zona mi faceva inviare un ordine e registrare il loro numero Whatsapp.

Tuttora la Pizzeria continua ad inviarmi un messaggio al giorno sempre alla stessa ora (ora di pranzo o di cena) con foto di pizze spettacolari che fanno venire l’acquolina in bocca.

Fermiamoci un istante a ragionare su cosa significa tutto questo in termini di business, facendo una semplice considerazione: se hai ad esempio 1000 iscritti alla tua lista, per il calcolo delle probabilità ci sarà sicuramente una percentuale di utenti che leggendo di continuo i messaggi della Pizzeria, prima o poi acquisterà qualcosa.

Questo filone del marketing ovviamente premia la costanza in certi ambiti.

Il vantaggio è quello di poter inviare un messaggio istantaneo che al 90% verrà letto dall’utente e se ci pensi non è poco.

Quali tool utilizzare

Quali sono i tool che puoi utilizzare per fare Whatsapp marketing automation?

Sul mercato ce ne sono molti ma noi in Propaganda Group abbiamo deciso di adottare Spoki fin dall’inizio.

Spoki è una piattaforma molto semplice che ti permette di importare una lista contatti che magari puoi esportare dal tuo crm o gestionale interno.

Tra le altre cose la piattaforma è in costante aggiornamento dagli sviluppatori che di tanto in tanto inseriscono nuove feature in base alle esigenze di mercato.

Con Spoki puoi segmentare le interazioni inserendo dei tag e automatizzare i messaggi anche a distanza di tempo.

Poi vedremo come utilizzarla.

Ci tengo inoltre a dirti che non percepisco nulla da Spoki per questo articolo e la mia è una pubblicità spontanea semplicemente perché io ed il mio team ci troviamo bene con la piattaforma e la utilizziamo già da più di un anno.

Come creare automazioni interattive

Detto questo, come si creano automazioni interattive?

Ora ti farò vedere come potrai creare un’automazione interattiva in pochi passaggi su Spoky.

Aprendo la Piattaforma la prima cosa da fare è quella di creare un template.

Cos’è un template?

Un template è il messaggio che verrà visualizzato per primo dall’utente che lo riceverà e che conterrà anche i pulsanti con cui interagire (Es. Si, No, Forse).

Si possono creare fino a 3 call to action.

Spoki schermata

Il sistema manda in approvazione il template prima di poter essere utilizzato, normalmente passano dalle 6 alle 12 ore.

Una volta che il nostro template è stato approvato possiamo creare le automazioni, se l’utente clicca su “SI” riceverà una risposta in automatico e se risponde “NO” un’altra.

Vedi esempio.

Considera che puoi allegare alle risposte (Video, Immagini, Pdf, Link ecc…).

Fin qui tutto molto semplice non trovi?

Il secondo passaggio è quello di inserire una lista utenti a cui inviare il messaggio.

Considera che con Spoki potrai inviare il messaggio creato a massimo 1000 contatti ogni 24 ore al costo di 0,10€ per contatto.

Comunque una volta aperto “Gestisci CSV” puoi scaricare il modello excel e replicarlo in modo da poter allegare il file corretto contenente già delle liste “pulite”.

Infine non ti resta che creare l’automazione finale (vedi immagine) quella che conterrà la lista utenti a cui inviare il messaggio, il template creato con le call to action ed eventualmente i tag per segmentare le liste.

Come segmentare il pubblico e le liste

In Spoki infatti hai la possibilità di segmentare le risposte degli utenti.

Come fare?

Basta creare dei tag per ogni risposta.

Per esempio imposto il tag “Persona Interessata” per chi risponderà SI al messaggio e dico al sistema di inviare questi contatti in una lista mentre chi risponderà NO in un’altra lista.

Tutto questo per fare in modo che nelle successive campagne possiamo inviare un dato messaggio ad un certo tipo di utente.

Infatti se all’inizio di una campagna faremo un invio massivo, successivamente andremo ad ottimizzare l’investimento e invieremo il messaggio solo ad utenti selezionati spendendo meno.

Con Spoki abbiamo inoltre la possibilità di inviare messaggi di remind da 24 ore in poi.

Ricordando ad esempio all’utente un appuntamento o semplicemente di venire in negozio a spendere il buono che gli avete appena consegnato tramite messaggio.

Recupero del carrello abbandonato tramite WhatsApp

Se hai e gestisci un ecommerce e in particolare questo è fatto con Woocommerce, Spoki mette a disposizione un plugin ufficiale che mette in relazione il tuo ecommerce con la piattaforma di marketing automation.

spoki carrello abbandonato

Cosa puoi fare quindi?

Puoi inviare messaggi automatizzati e personalizzati a chi abbandona il carrello nel tuo shop.

Ovviamente per far in modo che questo accada devi mettere il numero di telefono come campo obbligatorio in fase di registrazione.

Secondo le dichiarazioni interne del team Spoki, attualmente la Piattaforma registra un tasso di apertura messaggi del 100%.

A tal proposito ti consiglio di spendere qualche minuto del tuo tempo per guardare il loro video ufficiale con un caso di studio molto interessante.

Il WhatsApp Marketing a quali tipologie di business è adatto?

Sicuramente il WhatsApp marketing è utile a molte tipologie di business, basti pensare che è l’app di messaggistica più utilizzata.

Molti consumatori utilizzano l’app per comunicare con amici e parenti e quindi sono abituati ad inviare e ricevere messaggi.

Questo non significa che bisogna essere invasivi ma confezionare il messaggio giusto per il consumatore giusto nel momento giusto.

I punti di forza di WhatsApp è che a differenza dell’email classica ha il vantaggio di essere uno strumento di comunicazione più fluido, i messaggi sono istantanei e possono essere letti facilmente.

Se pensiamo a tutte quelle attività local per es. Pizzerie, Ristoranti, Centri Estetici o Palestre.

In questi casi e parlo per esperienza, il WhatsApp marketing posso garantire che ottiene un ottimo successo.

Strategie di comunicazione multi canale ed Email Marketing

Quindi mi stai dicendo che posso usare WhatsApp invece di utilizzare l’email marketing?

Lo so che lo stai pensando 🙂

Assolutamente no perché WhatsApp e l’email marketing sono due canali differenti con pubblici spesso differenti.

Nel caso di WhatsApp abbiamo un messaggio più immediato e veloce da poter leggere ma anche più “invadente” se vogliamo.

L’email è un canale più intimo e meno invadente perché l’utente può decidere di leggerlo anche in un secondo momento e soprattutto perché non ha la mail sotto controllo costantemente come potrebbe capitare con WhatsApp, semplicemente perché su WhatsApp quando ci arriva una notifica pensiamo che potrebbe essere un nostro familiare a scriverci in quel momento.

Quindi la cosa giusta da fare è quella di lavorare in maniera multi canale con entrambe le piattaforme e rafforzare il posizionamento e il messaggio che vogliamo che arrivi.

Senza considerare che con il tool di email marketing possiamo fare ovviamente molte più cose e anche funnel più complessi rispetto a quello che ci permette di fare WhatsApp e Spoki al momento.

Caso di studio

Da diversi in Propaganda Group gestiamo diversi centri di bellezza.

Uno dei nostri clienti storici ci ha dato carta bianca per poter utilizzare in modo strategico WhatsApp.

L’idea è nata dal fatto che il Centro che era attivo già da diversi anni aveva nel proprio gestionale oltre 2000 contatti di clienti.

Abbiamo creato delle campagne mirate iniziando a segmentare le clienti maggiormente interessate ad alcuni servizi, es. Viso, corpo, epilazione ecc..

Quindi successivamente abbiamo iniziato a creare dei messaggi personalizzati per le varie liste diminuendo così la spesa per messaggio inviato e massimizzando i risultati.

La risposta è positiva perché su circa 60 utenti in media c’è un tasso di conversione tra il 15% e il 20%. Quindi circa 10-12 clienti fanno il trattamento proposto.

Niente male vero?

Immaginate di avere un numero maggiore di persone interessate.

Conclusione

Abbiamo visto che WhatsApp Business è un ottimo canale per comunicare con il nostro utente finale.

Il consiglio è di non abusare di questo ulteriore strumento di comunicazione ma soprattutto bisogna avere le idee chiare su quello che vogliamo comunicare.

Ricordiamoci sempre che alla base deve esserci sempre una buona strategia di marketing e gli strumenti servono soltanto a poter amplificare e far arrivare il nostro messaggio.

Spero che questo mio articolo ti sia stato utile e se ti fa piacere puoi condividerlo con chi vuoi attraverso i tuoi canali social.

Alla Prossima!

P.s. Se vuoi approfondire questo argomento, parlo di Spoki e delle sue funzionalità pratiche all’interno del mio corso “Funnel Marketing e Lead Generation”.

Se ti va puoi dare un’occhiata alla pagina dedicata ai miei corsi one-to-one.

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