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Introduzione
In questo articolo imparerai come si può guadagnare sul serio con un Blog (anche nel 2022) e avere successo una volta che ci si è posizionati.
Ho pensato di scrivere una guida completa in cui ti spiegherò tutti gli step da seguire per creare da solo un Blog di successo.
Molti clienti mi fanno questa domanda:
Il Blog è morto o funziona ancora?
Nato nel lontano 1997, il Blog è ormai percepito come un mezzo di comunicazione obsoleto.
Niente di più sbagliato!
Fino a quando le persone avranno domande da fare, i Blog continueranno ad esistere con le loro risposte.
Questo è un dato di fatto.
Nonostante la variabile tempo e la miriade di concorrenti che in ogni campo e in qualsiasi angolo del mondo sono pronti a raccontare la loro idea e la loro esperienza.
Un Blog funziona quando fa la differenza!
Il tuo modo di comunicare, la tua competenza e la grafica del tuo sito possono-devono fare la differenza.
Ecco perché vale sempre la pena aprire un Blog quando si vogliono presentare i propri prodotti/servizi al mondo.
E in Italia poi la competizione non è ancora così alta come all’estero e di campi scoperti sui quali costruire un Blog ce ne sono tanti.
Ma prima di iniziare voglio dirti una cosa.
L’altro giorno mi sono fermato a riflettere su alcuni aspetti legati al mio lavoro.
Ti è mai capitato di essere ossessionato da qualcosa?
Mi spiego meglio.
La maggior parte delle persone fa un lavoro che non gli piace fare…basta aprire facebook e leggere le miriadi di lamentele del lunedì mattina, tanto per fare un esempio.
Ma cosa c’entra con l’ossessione di fare qualcosa?
Alda Merini una volta disse “Mi nacque un’ossessione. E l’ossessione diventò poesia.”
Si perché se vuoi raggiungere un risultato concreto nella vita come nel lavoro, devi avere un obiettivo concreto.
Ora ripensavo a quante volte io ho aperto e chiuso i miei blog senza mai ottenere nulla.
E sai perché?
Perché guardavo subito al lato economico ma soprattutto ero convinto che se non avessi scritto almeno un articolo tutti i santi giorni, il Blog non sarebbe mai decollato.
Era diventata la mia ossessione ma al tempo stesso dopo un po’ mollavo la presa e chiudevo i miei Blog.
La verità è che conosco persone che con 50 articoli arrivano a fare anche 3000 visite uniche al giorno.
Ed è vero perché io stesso sto avendo risultati nonostante abbia scritto pochi articoli.
Voglio darti qualche consiglio utile.
- Inizia, trova la tua passione e raccontala attraverso un Blog. Trova 5 argomenti di cui vuoi parlare e butta giù dei titoli efficaci. In seguito li andrai a sviluppare.
- Scrivi anche un articolo al mese ma fai in modo che sia un grande articolo in termini di valore e contenuto, come se fosse una specie di guida sull’argomento.
- Prendi anche spunto da altri siti o Blog ma poi cerca di essere più originale possibile altrimenti Google ti potrebbe penalizzare.
- Scrivi un articolo/guida di almento 3000/4000 parole. Lo so, è dura, ma si può fare frammentando il contenuto.
- Non scoraggiarti se Google non ti posizionerà subito, aspetta e migliora o aggiorna, nel caso, la tua guida. Gli aggiornamenti sono sempre ben visti da Google.
Se ci pensi bene molti hanno sviluppato il proprio business attraverso un Blog.
I primi che mi vengono in mente sono Salvatore Aranzulla (2 mln di fatturato), Andrea Giuliodori di Efficacemente.com (2.5 mln), Chiara Ferragni, Cecilia Sardeo, Dario Vignali e potrei andare avanti ancora per molto.
Il Blog è il centro e l’inizio del business online anche se in pochi ne parlano come uno strumento vincente.
E sai perchè?
Perché bisogna lavorare sodo, incollare il culo alla sedia, studiare e scrivere, imparare la SEO e il Copywriting.
Vuoi sapere la verità?
Questo è l’unico sistema che ti porterà ad essere autorevole e far crescere il tuo personal brand nel medio/lungo periodo.
Voglio essere sincero, davvero sono interessato solo a raccontarti la mia esperienza in merito.
Ti sembrerà strano ma non voglio venderti alcun corso ma solo aiutarti a capire come poter avviare un tuo business online.
Prima di tutto il contenuto, poi vengono le Facebook Ads, i Funnel e la Lead Generation o le affiliazioni ma prima devi posizionarti.
Cosa ho fatto nello specifico?
Ho aperto il Blog che porta il mio nome e cognome e che ora stai leggendo.
Dal Blog sono arrivate richieste di consulenza, richieste di formazione, ho creato una mia Agenzia di performance marketing e ho acquistato di recente un secondo Blog che monetizza (in maniera del tutto passiva) attraverso le affiliazioni, i banner e Google Adsense ma di questo ti parlerò alla fine dell’articolo.
Bene, ora veniamo al sodo e cominciamo.
A cosa serve un Blog?
Ai clienti che vogliono far crescere la propria azienda consiglio sempre di aprire un Blog.
I risultati arrivano, non subito, ma arrivano!
Il Blog è un diario online, un mezzo (potenzialmente) potentissimo sul quale pubblicare opinioni, conoscenze e idee.
Pensa al The Huffington Post, uno dei Blog più famosi al mondo.
Nato come spazio dove Arianna Huffington pubblicava i suoi commenti di attualità, oggi ha un fatturato annuo stimato di $ 500 milioni.
Partiamo da una semplice domanda che fa gola a molti: come guadagnare online con un Blog?
Ti propongo ora l’esempio più efficace di Blog redditizio: il Money Blog.
Cos’è un Money Blog?
Il Money Blog è una tipologia di Blog pensata esclusivamente per guadagnare online e monetizzare.
Il Money Blog, infatti, è un sito super verticale costruito attorno ad una nicchia, magari poco battuta, ma che ha grande possibilità di generare guadagni.
Rispetto ad un Blog classico, il Money Blog ha come unico scopo quello di creare contenuti che promuovono prodotti o servizi.
A volte un Money Blog viene “camuffato” con dei contenuti informativi di qualità, ma il suo scopo primario è sempre quello di fare soldi.
I Money Blog solitamente utilizzano una serie di tecniche che mirano a guidare l’utente verso l’azione desiderata con l’unico scopo di monetizzare il più possibile ogni singola visita. In che modo?
Come monetizzare con un Money Blog?
Con un Money Blog puoi guadagnare in 4 modi:
- AFFILIAZIONI
- VENDITE DI PRODOTTI/SERVIZI
- BANNER PUBBLICITARI
- GOOGLE ADSENSE
E per colpire dritto al bersaglio, il sito viene creato su queste basi:
- Nicchia di mercato alla quale rivolgersi;
- Numerosi articoli i cui argomenti sono scelti a partire da tutte le ricerche più cliccate su Google;
- Vendita di prodotti propri;
- Vendita di prodotti in affiliazione all’interno dei propri articoli e della propria newsletter.
Come guadagnare con le affiliazioni?
Sul web esistono tantissimi articoli in cui si stilano liste con i migliori prodotti in circolazione.
Ad esempio, i migliori smartphone del 2021, le 5 migliori caldaie a condensazione, i 10 migliori vini italiani.
I prodotti consigliati in questa tipologia di articoli sono venduti in affiliazione.
Ogni volta che qualcuno compra quel prodotto passando per il link presente nell’articolo il proprietario del sito guadagna una commissione.
Un esempio concreto è inserire un link (affiliato) Amazon all’interno dell’articolo stesso.
Di conseguenza, più traffico generi con il tuo sito, maggiore sarà il tuo guadagno.
E alcuni di questi Money Blog guadagnano cifre esorbitanti.
Di seguito troverai i 5 step da seguire per creare da solo un Blog redditizio.
Come ho già scritto, per costruire un Blog che sia molto visitato devi pensare di fare la differenza.
Ma come?
Step 1. Trova la tua nicchia
Hai un campo di interesse, restringilo.
Ti faccio un esempio.
Vuoi aprire un Blog dedicato al mondo della cucina: restringi la tua nicchia.
Rivolgi la tua attenzione ad un solo campo, come la pizza.
Ora focalizza ancora di più la tua attenzione sulle ricette e i consigli da dare a chi ti legge dedicati alla pizza realizzata ad esempio solo con il lievito madre.
In questo modo hai trovato la tua nicchia.
Ora mi potresti chiedere: “Come faccio a trovare la nicchia giusta per me?”.
Hai due strade davanti a te:
- Scegliere un campo di cui sei molto esperto;
- Partire dai prodotti che vuoi promuovere e costruire il sito intorno a quella categoria.
La prima strada la conosco bene.
Io ho fatto la stessa cosa per il marketing online.
E ti assicuro che sono sempre motivato a scrivere nuovi articoli, pensare nuovi argomenti, stilare un nuovo piano editoriale (anche se ultimamente la mia agenzia di marketing mi assorbe quasi tutto il tempo).
La seconda strada è più semplice della prima.
Hai davanti a te un piano preciso: costruire un sito che ti faccia monetizzare il più possibile.
Con il tempo, però, l’inventiva potrebbe mancare e scrivere articoli competitivi SEO non sempre è così semplice, soprattutto quando le idee scarseggiano.
Per questo motivo, ti consiglio di intraprendere la prima strada.
Ti sentirai sempre carico e pronto a rinnovare il tuo blog ogni volta se ne presenterà la necessità.
Il segreto di un Blog di successo è la costanza e l’impegno con i quali ogni giorno coltivi i tuoi articoli come piantine sul tuo balcone.
È facile aprire un Blog e scrivere i primi 3-4 articoli sull’onda dell’emozione iniziale.
È difficile, invece, rimanere motivati per i mesi successivi e continuare a scrivere gli articoli anche se per giorni non hai visto un euro.
Se scegli di trattare la nicchia giusta, anche se all’inizio non guadagnerai tanto, sarai ugualmente spinto a scrivere dalla passione che hai per l’argomento.
Passiamo ora al secondo step.
Step 2. Scegli un dominio e compra un hosting
Il dominio è l’url del tuo sito.
Ad esempio, il mio dominio è www.ciromarandola.com
L’hosting è lo spazio necessario per pubblicare il tuo sito (lo scrivo per chi ha poca esperienza con il web).
Scegliere un dominio efficace è paragonabile allo scegliere il nome del proprio brand: richiede una lunga riflessione e bisogna dar importanza a diversi aspetti.
Il consiglio che mi sento di darti è scegli un nome che sia facile da “rintracciare su Google”, usa le keyword ed evita numeri e trattini.
In ogni caso, ricordati che a fare la differenza sarà il contenuto e non il nome del sito.
Quindi, dai importanza alla scelta del dominio, ma non perderci su troppo tempo!
Per acquistare il dominio non ci sono grandi differenze fra un sito e l’altro.
Serverplan, GoDaddy, Register, SeeWeb sono solo alcuni dei siti che puoi scegliere.
A questo punto cerca il nome del dominio che vorresti acquistare, se è libero ti consiglio di acquistarlo subito.
Stai attento a non pagare troppo.
Ti faccio un esempio.
Il dominio che hai scelto è pannellisolari.com ma l’estensione .com ti costa tantissimo.
Nessun problema!
Prova a vedere se pannellisalori.it o .net costa di meno.
Se la risposta è positiva ti consiglio di cambiare la tua idea di partenza.
Ti assicuro che per il successo del tuo sito questa scelta non sarà affatto determinante.
Ora bisogna pensare all’hosting.
A differenza del dominio, la scelta dell’hosting è importante perché avrà conseguenze sulla velocità del tuo sito.
Come scegliere l’hosting senza sbagliare
Come ho già scritto, prima di acquistare un servizio di hosting bisogna considerare bene alcune variabili perché in gioco c’è la velocità del sito che andrai a creare.
Prova a cercare sul web le opinioni sul fornitore che hai scelto.
In questo caso spesso sono più utili gli articoli scritti da singoli utenti che hanno effettivamente provato un servizio rispetto ai numerosissimi siti che offrono recensioni (quasi sempre tutte positive) dei vari provider e che ospitano decine di banner e link di affiliazione degli stessi fornitori che recensiscono.
Contatta il fornitore di hosting prima di procedere all’acquisto online del servizio.
Se qualcosa non ti è chiaro o se vuoi essere sicuro che lo spazio Web disponga delle caratteristiche che a te servono, manda una mail o una richiesta al servizio di assistenza pre-vendita e valuta sia il tempo di risposta sia il grado di completezza della stessa.
Due elementi utili per capire come si comporterà il tuo fornitore in futuro.
Verifica se sono previste altre funzionalità aggiuntive come un servizio di backup dei dati e l’assistenza 24 ore su 24 oppure solo in orario di ufficio.
Tra i fornitori di hosting che conosco e ti consiglio trovi SiteGround, A2 Hosting e CloudWays.
Step 3. Crea il design del tuo sito
Un Blog vincente ha bisogno di un messaggio scritto bene e di una grafica accattivante.
Per scrivere bene ti consiglio di procedere in questo modo:
- Leggi tanto. Guide di scrittura SEO, sia cartacee che online, assieme ai romanzi classici, un mix che funziona quando si vuole imparare a scrivere bene. Se vuoi saperne di più sul copywriting persuasivo ti consiglio di leggere il mio articolo, clicca qui.
- Scrivi tanto. Come nella corsa, anche nella scrittura ciò che conta è l’allenamento. Scrivere tanti testi ogni giorno ti aiuta a migliorare le tue capacità logiche e creative.
Per il design e la creazione tecnica del blog ti consiglio di usare WordPress ed Elementor.
WordPress è un sistema di gestione contenuti open source che ti permette di gestire i contenuti e gli altri aspetti importanti del sito senza dover conoscere nulla di programmazione.
Elementor è un page builder che si può installare come plug-in all’interno di WordPress e che semplifica la creazione delle pagine.
Una volta installato Elementor potrai creare le pagine del tuo blog partendo da template già presenti all’interno del plugin.
Un altro tema che ti consiglio per WordPress e su cui è basato questo blog è Avada, un builder molto utile e intuitivo.
Prima di creare il tuo sito studia la concorrenza.
Cerca le parole chiave della tua nicchia su Google (in italiano e in inglese) e visita i siti dei tuoi competitors.
Lo studio della concorrenza è fondamentale nel marketing online (ma anche offline).
Capisci qual è la linea grafica che li contraddistingue e l’elemento che non dovrebbe mai mancare, anche sul tuo sito.
Step 4. Scrivi un piano editoriale
Per creare un Blog di successo devi scrivere molti articoli da pubblicare con costanza.
Quando l’utente clicca sul tuo sito deve avere la percezione di vistare uno spazio sempre attivo ed aggiornato.
Per avere un Blog “vivo” ed energico scrivi sempre un piano editoriale da seguire.
Dedica un giorno al mese o alla settimana del tuo lavoro alla programmazione degli articoli che andrai a pubblicare.
La scelta degli argomenti è fondamentale per fare in modo che siano sempre accattivanti.
L’80% dei contenuti che pubblichi devono rispondere ad un reale bisogno e solo un 10-20% dei contenuti possono essere legati ai tuoi interessi o hobby.
Le persone quando aprono un sito cercano la soluzione a un problema.
Scrivi articoli che rispondono ad una domanda di mercato.
Per scegliere gli argomenti da pubblicare fai riferimento alle conversazioni che hai con i tuoi clienti.
Cerca di capire di cosa hanno davvero bisogno e quali sono le richieste che ricevi maggiormente.
Affidati anche all’analisi delle keyword e in base alle parole più cliccate scrivi i tuoi articoli.
Per facilitarti il compito puoi usare Google Keyword Planner (tool gratuito che ti permette di capire quali sono le parole più ricercate sul web), Semrush e Seozoom (SEO tool a pagamento).
Step 5. Crea un database di utenti
Un database di utenti ti permetterà di avere una lista di persone che sono interessate ai tuoi prodotti/servizi e che vogliono ricevere aggiornamenti, promozioni e offerte legate al tuo brand.
Un vero e proprio vantaggio per un marketing efficace!
Se il tuo sito riesce a farsi lasciare il nome e l’indirizzo email dei suoi utenti avrà creato il suo database.
Un mezzo importante per mantenere il contatto con il cliente del presente o del futuro è la newsletter.
La newsletter serve a rimanere in contatto con gli utenti interessati ai tuoi prodotti/servizi.
I vantaggi della newsletter sono i seguenti:
- Consente di interagire con le persone stabilendo un rapporto di fiducia
- Fidelizza i clienti
- Aumenta il traffico del sito
- Supporta la promozione di prodotti e/o servizi
- Aggiorna sulle ultime novità di un sito o di un settore
- Ti consente di diversificare i clienti, ad esempio offrendo sconti e agevolazioni solo agli iscritti
Creare un database di utenti realmente interessati alla tua azienda è possibile.
Puoi farlo con la newsletter ma anche attraverso una community facebook o un canale telegram.
L’importante è realizzare un punto di contatto che ti permetta di comunicare con la tua audience fuori dal singolo contenuto del Blog.
Bastano questi 5 step per creare un Blog che ti faccia guadagnare soldi?
Certo che no!
I 5 step rappresentano solo l’inizio dal quale partire.
Un inizio importante, ma pur sempre un inizio.
Ricordati sempre che ciò di cui avrai bisogno più di ogni altra cosa per far funzionare questo tipo di progetto sono la competenza, l’impegno e la costanza.
Caso studio
Ora che siamo giunti alla fine dell’articolo voglio ringraziarti per essere arrivato fin qui con la lettura e voglio farlo raccontandoti un aneddoto che mi ha cambiato la vita in meglio.
Ti ho già detto che vendo consulenze, corsi di formazione one to one e servizi attraverso il mio blog e quello della mia Agenzia di marketing.
Non contento ho acquistato un blog a tema benessere e salute di recente.
Ha oltre 500 articoli su diversi temi che riguardano la salute (sport, benessere, alimentazione, integratori ecc..) e fa circa +800 visite uniche giornaliere solo in organico (circa 20.000 visite mensili).
Beh non sono tantissime considerando che alcuni blog più blasonati fanno 5 volte se non 10 volte queste visite ma sto lavorando per micro obiettivi.
Come faccio a monetizzare?
Ho inserito dei banner di Google Adsense che mi rendono poco, circa 100€ al mese che però se ci pensi sono 1.200€ in un anno e la mia vacanza è ripagata 🙂
Ma scherzi a parte mi serviva per mostrare alle aziende le visualizzazioni che potrebbero avere i vari banner in termini di “impression”, “Clic” e “Cpm”.
Attualmente ho creato un mediakit, ovvero un manuale in cui descrivo i numeri e le visite che il Blog produce in modo da vendere banner a circa 200€ al mese.
Mi basta avere 5 banner in promozione sul mio sito per guadagnare 1000€ al mese senza fare nulla.
Un’altra cosa su cui sto lavorando è un ebook da rivendere a 19€, ne vendo 5 al giorno e sono altri 2.850€ al mese.
Tutto questo parallelamente al mio business, ovvero sono entrate extra e non principali.
Ora piano piano visto che ci sono 500 articoli da dover modificare sto iniziando a costruire la mia rete di affiliazioni amazon attraverso link interni.
Ovviamente non mi posso fermare ma devo andare avanti con la scrittura degli articoli, quindi un minimo di investimento dovrò farlo ed ecco che ho assoldato un copywriter che mi scriverà almeno 4 articoli al mese.
Poi ho in mente di metter su una newsletter, insomma diverse idee in cantiere.
Ecco dimostrato come con un po’ di budget puoi pensare di acquistare direttamente un Blog già posizionato in una determinata nicchia e poterci lavorare.
Attenzione però, non puoi pretendere di mettere le mani su un Blog se non hai competenze specifiche di copywriting, wordpress, html, seo, email marketing.
Quindi il consiglio che ti do è di acquisire queste competenze il prima possibile e poi fare il passo.
Conclusione
Siamo arrivati al termine di questo articolo e spero ti sia stato utile.
Come vedi il Blog non è morto assolutamente e c’è gente che ancora ci guadagna in modo costante e continuativo.
Ecco, una cosa che ti premia è la costanza e il valore composto, ovvero se dovessi optare per la costruzione da zero di un blog non devi portare fretta perché ci potrebbero volere anche 2 anni circa per iniziare a raccogliere qualche risultato.
Oppure puoi fare come me, se hai dei soldi da parte investi in competenze e poi prova ad acquistare un blog (molti vendono) che genera già del traffico e inizia a lavorarci.
Ultima cosa, se ti è piaciuto davvero questo articolo condividilo con i tuoi amici, te ne sarei grato.
Inoltre se non vuoi perderti queste guide ti consiglio di iscriverti alla mia Newsletter.
Alla prossima!
Ciro.
Growth Marketer & Digital Coach. Mi occupo di Lead Generation, Facebook™ Ads, Google™ Ads ed Ecommerce da più di 20 anni. CEO e Founder di Propaganda Group Srl – Performance Marketing Agency. In questo blog racconto il mio percorso e i casi di studio.